La leadership femminile si occupa di varie questioni relative alle posizioni di leadership e allo stile di leadership delle donne nella vita lavorativa quotidiana. Può essere intesa come un movimento che mira a richiamare l'attenzione sulla percentuale di donne in posizioni dirigenziali, da un lato, e sul potenziale delle donne idonee, dall'altro. La Leadership femminile dà potere e incoraggia le donne ad assumere ruoli di leadership e a fare il salto di qualità nella loro carriera.

Negli ultimi secoli, le donne in posizioni di comando erano un'eccezione assoluta. E anche oggi le donne in posizioni di leadership ("leader donne") sono ancora rare. Assertività, capacità di risolvere e analizzare i problemi, disponibilità a correre rischi, autocontrollo emotivo, spietatezza, egoismo: la leadership è tradizionalmente associata alla mascolinità. Tuttavia, sulla scia delle crisi finanziarie, delle guerre e dell'inquinamento ambientale, la richiesta di un ripensamento degli stili di gestione e di leadership precedentemente dominati dagli uomini sta diventando sempre più forte. Si cercano stili di leadership con valori alternativi. La leadership femminile svolge un ruolo centrale in questo senso, aprendo e promuovendo un discorso femminile a livello manageriale. Le donne apportano alla gestione quotidiana caratteristiche come la prudenza, la circospezione, la cura e l'empatia, di cui possono beneficiare i dipendenti e l'intero gruppo dirigente.

Un programma di formazione sulla leadership femminile di solito si concentra su argomenti come la gestione (moderna), la leadership, i ruoli di genere, la comunicazione, l'aspetto, la gestione dei conflitti, l'autocompetenza e altro ancora.

Le donne d'affari ambiziose che vogliono consolidare la loro posizione professionale o dare un ulteriore impulso alla loro carriera sono nel posto giusto con un programma di formazione alla leadership femminile.